La vigilia di Natale io e mia mamma prepariamo sempre le “Zippule calabresi”, una ricetta tradizionale antica tramandata dalle nonne. Le “ZIPPULE” sono frittelle di pasta lievitata, rese morbidissime dalle patate. Un tempo farcite solo con acciughe salate, oggi al paese di mia mamma, mettono anche la ndujia e per i piccini il prosciutto e formaggio. Spero che con la ricetta vi venga voglia di prepararle anche a voi…perchésono troppo buone!!!!
Ingredienti:
- 1/2 Kg. di farina
- 250 gr. di patate
- 350 ml. di acqua tiepida
- Mezzo cubetto di lievito di birra
- sale
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- olio di arachidi per friggere
Per la farcitura:
- acciughe salate
- nduja calabrese
- prosciutto cotto e fontina
Procedimento:
Bollite le patate, schiacciatele calde e fatele raffreddare.
Mettete in una ciotola capiente (bella grande perché l’impasto lieviterà parecchio) la farina, al centro le patate schiacciate, il lievito sciolto nell’acqua tiepida insieme allo zucchero.
Iniziate ad impastare, mescolando con le mani, aggiungete il sale e proseguite (lasciando l’impasto morbido dentro la ciotola) per una decina minuti. L’impasto deve risultare molto morbido e appiccicoso. Bagnatevi le mani e lisciate la superficie dell’impasto.
Coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare per 2 ore, l’impasto deve triplicare di volume.

Poco prima di friggere le zippole preparatevi gli ingredienti per le varie farciture: mettete le acciughe pulite in un piattino, la nduja a pezzettini su un altro e, per finire, prosciutto a striscioline e la fontina tagliata a pezzetti.
Quando l’impasto è ben lievitato (deve triplicare di volume), mettete sul fuoco una padella dai bordi alti con abbondante olio. Quando è caldo iniziate a preparare le “zippole”: ungetevi le mani (mettete un po d’olio in una ciotolina, perché è importante che le mani siano sempre unte, altrimenti l’impasto si appiccicherà alle mani) , prendete un po d’impasto, al centro mettete un’acciuga, chiudete la zippola in forma allungata (vedi foto) e friggetela.
Continuate velocemente a prepararne altre in continuazione fino ad esaurire gli ingredienti della farcitura e l’impasto con acciughe, nduja, prosciutto e fontina.
Via via che friggete mettetele in un vassoio con carta assorbente da cucina, gustatele belle calde e sentirete che bontà!!
Buon appetito da Maria❤
ISCRIVITI AL MIO BLOG COSÌ TI AARRIVERANNO LE MIE RICETTE
Se ti fa piacere lasciami un LIKE o un commento è sempre gradito per sostenere il blog
Grazie Maria❤

Buoneeee
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazieeee!
"Mi piace""Mi piace"
appena mi riprendo dal mio stato di degenza… le proverò !!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mi spiace! Auguri di pronta guarigione!
"Mi piace""Mi piace"
Grazie !!! 😁😁😁😁
"Mi piace""Mi piace"
Le zeppole della comare Anna sono strepitose! Provare per credere 😁
Avete fatto proprio bene a prepararle! Insieme al ‘becco’, si intende …. anche noi seguiamo la tradizione della nonna per cui a Ognissanti non deve mai mancare un pennuto in tavola 😉
Ancora complimenti a te e tua mamma!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie Lou! Come sai siamo dei “tradizionalisti” ! 🙂
"Mi piace""Mi piace"