Watson & Holmes

A volte ritornano diceva qualcuno e io non faccio eccezioni. Magari con un po di ritardo ma sono di nuovo qui a parlarvi di giochi di investigazione e affini. In questo caso, come potete intuire dal titolo, parliamo di un gioco dedicato al Re dell’investigazione in persona: Sherlock Holmes e del suo fidato assistente John Watson.

Questo gioco ricevuto sotto l’ormai lontano albero del Natale passato è, a mio avviso, uno dei più bei giochi di investigazioni che possiate provare a giocare. Il voto alto che confermo a questo gioco dopo tre partite è distribuibile su tutti gli aspetti: dalla grafica alla qualità delle storie, dal prezzo (tutto sommato contenuto) alla scalabilità di gioco (gira bene da 2 a 7 giocatori e paradossalmente è più divertente in più di 4 giocatori senza che si allunghino i tempi anche giocato al massimo dei giocatori).

La scatola contiene 13 casi irrisolti dal grande investigatore e ci viene presentata l’opportunità di risolverli competitivamente con altri investigatori nostri pari in una sfida senza esclusione di colpi. Infatti la bellezza del gioco, oltre alla parte prettamente investigativa che, ad ogni turno di gioco ci fa stare in un religioso silenzio a meditare per ricomporre il puzzle, il gioco, dicevo, ha anche un lato competitivo che consente ai giocatori di mettere i bastoni tra le ruote agli altri per arrivare per primi a dare la soluzione del caso rendendo l’indagine più dinamica all’inizio di ogni turno.

I 13 casi sono in ordine crescente di difficoltà ma anche a cominciare dal primo ci sarà da divertirsi.

Dunque non mi resta che consigliarvi caldamente questo gioco e vi lascio quindi a questo  divertente video di “Unboxing” (apertura della scatola per i non anglofoni) che spiega e mostra i componenti del gioco.

P.S. Nel video la bella signorina dice che il gioco è collaborativo ma non è così.

A presto! Giorgio