Articolo a cura di Gianluca
Gioco pubblicato nel 1985 dalla jumbo oggi praticamente introvabile ma che rimane uno tra i migliori e ambientati giochi investigativi ,in lingua italiana,con casi preconfezionati ai quali ho avuto occasione di giocare . Intorno a quel periodo sono usciti altri giochi investigativi validi mai tradotti nell’italico idioma, con meccaniche diverse e a volte con durata maggiore e più’ complicati (es. Gumshoe, Ellery Queen , 221 Baker Street).
La meccanica di questo gioco e’ semplice; i giocatori muovono i loro detective tirando il dado ,in una rappresentazione dall’alto dei vagoni dell’ Orient Express .Nel frattempo ,nel contorno del tabellone, muovono una pedina che rappresenta il treno nelle varie stazioni del vero tragitto da Parigi a Istanbul.
I giocatori interrogheranno i vari personaggi presenti sul treno (i protagonisti dello scenario e il personale di servizio) tramite la lettura delle carte associate ad ognuno di loro. La lettura normalmente e’ pubblica a parte in alcuni casi. Si potranno ,inoltre,perquisire le cabine dei passeggeri trovando indizi utili (sempre leggendo le carte associate al luogo).
Scopo del gioco e’trovare la soluzione al caso prima che il treno arrivi a Istanbul.
La bellezza di Orient Express sta proprio nei casi , tutti molto articolati ,a volte un po’ complicati ma mai di impossibile risoluzione .Il giocatore dovrà’ incrociare tutti i dati scoperti , possibili moventi , orari di spostamento dei passeggeri ,testimonianze del personale, posizionamento dei personaggi etc. Inoltre attraverso la lettura dei telegrammi nelle stazioni si possono scoprire parentele, incroci di conoscenze, rancori che possono portare alla soluzione del caso.
L’ambientazione e’ molto azzeccata e bisogna veramente mettere in moto la materia grigia, ricominciando a volte da zero la formulazione delle proprie teorie , proprio come in una vera indagine.
Normalmente si tende a i confondere il gioco investigativo con gioco deduttivo. I giochi che simulano la vera investigazione si basano sulla risoluzione di una storia già’ scritta e la deduzione e’ calata in una storia concreta che unisce imprescindibilmente la meccanica deduttiva alla narrazione contestuale. Purtroppo il limite degli investigativi e’ lo stesso di un libro giallo, una volta risolto non e’ più’ rigiocabile, se non magari dopo un po’ di anni quando una memoria labile tipo la mia si dimenticherà’ completamente il caso .In questo Orient Express e’ investigativo, quindi finiti i 10 casi non e’ rigiocabile, (su boardgamegeek ne sono usciti 5 aggiuntivi tradotti gia’ in italiano da un’anima pia). Giochi investigativi attualmente sul mercato sono il validissimo Sherlock Holmes Consulente Investigativo(con meccaniche diverse) e prossimamente Watson e Holmes tradotto da Asterion.
I giochi deduttivi invece sono altamente rigiocabili e usano meccaniche logiche diverse ad un livello piu’ astratto ed esulano completamente dall’ambientazione (che tante volte viene inserita per rendere il gioco più’ attrattivo). In questa categoria si catalogano il capostipite Cluedo ,come commentato dal buon Giorgio, e tanti altri sempre molto validi (13 Indizi, Code 777, Pi ,Mistery Express etc).
Grazie Gianluca sei stato molto chiaro con il tuo articolo. Spero che in futuro tu abbia intenzione di collaborare attivamente al sito. Le tue conoscenze in materia investigativa e giochi sono notevoli e una mano fa sempre piacere. A presto!
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